Il Decalogo del “CONSULENTE FINANZIARIO MERAVIGLIOSO” (Il gadget per un felice 2019)

Se andiamo dall’ avvocato, dall’ ingegnere, dall’architetto, dal medico, dal commercialista; perchè non andiamo dal Consulente Finanziari ?. Il motivo è, che noi Italiani siamo agli ultimi posti fra i quasi duecento stati sovrani al mondo in fatto di Educazione Finanziaria.

Uno. Vediamo come risolvere.

Considerato che il Consulente Finanziario è indispensabile, e che, coloro iscritti all’ Albo OCF (abilitati all’offerta fuori sede) sono qualche decina di migliaia, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Il requisito fondamentale è proprio l’iscrizione a questo Albo, che ogni Risparmiatore  può appurare in modo semplice collegandosi al sito internet. Il far parte di questo Elenco è un fatto di Garanzia perchè questi Professionisti sono soggetti a ferree  disposizioni di controllo sotto l’aspetto civile, penale e della comprovata competenza a svolgere l’ attività. Alla quale si accede al superamento di una prova di Esame difficilissima e selettiva. Certo iscritti all’ Albo possono trovarsi anche Direttori di filiali bancarie, lì per “grazia ricevuta”, ma Dio ce ne guardi a rivolgersi a loro, e questo per l’aspetto sostanziale, non avendo nè una specifica esperienza, nè una preparazione qualificata in Pianificazione Finanziaria.

Due. La scelta del Consulente Finanziario.

Rivolgetevi alla vostra Banca, e chiedete se al proprio interno prevede una professionalità di questo livello; vale a dire una Struttura dedicata alla specifica Consulenza Finanziaria. Attenzione non fatevi ingannare dalla presenza dei cosidetti Private Banker: sono più deleteri del più accondiscendente bancario. Faranno di tutto per scongiurarvi a lasciare i “buoni  consigli della Banca”. Se la Banca insiste, abbandonatela per un altro Istituto di Credito. E’ sottinteso che se la Banca non ha una propria struttura di Consulenti Finanziari, non va affatto presa in considerazione.

Tre. La selezione del Consulente Finanziario.

Una volta che la vostra Banca ha fornito una lista di Consulenti operanti in zona, incontrateli uno per uno (non costa nulla) fino a quando non trovate la persona che ritenete più idonea a soddisfare le vostre esigenze e realizzare i vostroi obiettivi. Leggete qui il Post “I Magliari” per non farvi influenzare da chi a priori non è in grado di assolvere il proprio compito

Quattro. L’ attività del Consulente Finanziario.

Prima che venga avanzata una proposta adeguata ci vorranno  almeno tre o quattro incontri, perchè c’è necessità di capire bene i bisogni che sono da soddisfare nel Tempo. Meglio se in presenza di tutta la Famiglia; ciò serve anche ad elevare il livello di Educazione Finanziaria di tutti i componenti (il Consulente Finanziario è disponibile, il Sabato, la Domenica, dopo cena  e a Domicilio). E’ bene puntualizzare la differenza con un semplice bancario, che dovendo “vendere le sole Obbligazioni” ordinate dalla Banca, le raccomanda a chiunque, indistintamente che abbia 18 oppure 90 anni.

Cinque.  Il Consulente Finanziario Ascolta.

E’ colui che anzitutto ascolta, ascolta, ascolta, ascolta e infine ascolta. Parlerà quindi poco. Farà parlare voi. Avere una visione completa su chi siete e dei vostri bisogni e sogni reali.

Sei. La Pianificazione  Finanziaria.

In questa fase di preparazione cercherà di rendervi consapevoli, attraverso la rimozione di luoghi comuni, convinzioni errate del passato, che alla base di qualsiasi Allocazione (come in tutti i momenti della vita) c’è un Rischio . I guadagni verranno dopo (ma verranno).

Sette. La Proposta.

Meglio sarebbe se formulata per iscritto. Ad ogni bisogno o esigenza, una Proposta e una Soluzione, e così via. Per poi monitorare nel Tempo che tutto fili liscio e apportare le dovute modifiche.

Otto. Come viene remunerato il Consulente Finanziario.

Formalmente, viene pagato dalla Banca, ma è il Risparmiatore che costruisce lo stipendio grazie alla dedizione e disponibilità costante che il Consulente Finanziario offre, trattandovi come una persona e non come un Numero Utente. Non ha lo stipendio fisso come un bancario, ma il suo è legato ai Guadagni del Cliente Riasparmiatore. Più incrementa il valore dell’investimento, più guadagna il Consulente Finanziario.

Nove. Il Comportamento del Consulente Finanziario.

Con uno stile serio e professionale ribadirà ad ogni incontro, di tenere segreto e non divulgare a chicchessia password e codici segreti forniti dalla Banca con la quale si intrattengono i rapporti. Come non conferire Denaro in Contanti; ma solo con mezzi tracciati (assegni, bonifici) intestati solo alle Società indicate a Gestire i Risparmi.

Dieci. La Formazione del Consulente Finanziario.

Oltre agli obblighi normativi di una preparazione e formazione continua è colui che si dedica ad una Informazione permanente attraverso i Report giornalieri inviati dalle innumerevoli Banche convenzionate. Partecipa agli incontri, alle conferenze, intrattiene direttamente contatti con i Dirigenti di queste Banche di Gestione del Risparmio.

 

 

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